mercoledì 11 febbraio 2015

CARNEVALE DI SCIACCA 2015: L'EDIZIONE DEL PASSAPAROLA E DEI SEGNALI DI FUMO



Per la prima volta nel mio blog parlo di un argomento diverso dal vino o dalla cucina.
Mi ero ripromessa, dopo i fatti, su cui ancora non si è fatta luce riguardanti il carnevale 2014, che quest’anno non ne avrei parlato. Ma vedere come di anno in anno la classe politica attuale e i compari discoPR hanno ridotto la festa mi rattrista, tanto.

Come triste è stata la conferenza stampa che si è svolta a Sciacca lo scorso giovedi all’interno del Museo del Carnevale (struttura che meriterebbe di essere valorizzata).  Un’atmosfera da salotto e l’Assessore Monte in triplice veste di presentatore, moderatore e direttore artistico.

Non voglio soffermarmi sui lunghi e ripetuti ringraziamenti alla Proloco, l’unica e valida risposta a tutti i mali della città, che quest’anno ha reso possibile con il suo impegno a costo zero lo svolgimento della manifestazione. Bravi loro.
(Come se mai nessuno a Sciacca avesse collaborato gratuitamente con l’Assessore Monte, forse lui non ricorda e tante esperienze è meglio dimenticarle).

Il programma risicato, che sa tanto di crisi, riporta i saccensi al Carnevale degli anni Ottanta quando tutti giovani e meno giovani riuscivano con poco a divertirsi.
La parte più newsworthy di questa edizione 2015 del Carnevale, è, insieme alla bella Miss Italia che chiuderà il martedì la manifestazione, il francobollo celebrativo dedicato al Carnevale
“Un evento che viene definito storico: è la prima volta che al Carnevale di Sciacca viene dedicato un francobollo da Poste Italiane. Del valore di 0,80 centesimi di euro, stampato in 1 milione e 400 mila esemplari verrà distribuito nei 14 mila uffici dislocati in tutto il territorio nazionale e all’estero".

Come scrive il mio amico Accursio Soldano in un suo post pubblico:In piena globalizzazione, fra email, watsapp, ipad, twitter, facebook, skype, arriva il francobollo per il carnevale di Sciacca. Sono sicuro che da domani, le cartoline e le lettere d'amore riempiranno le buche delle lettere. Panico negli uffici postali”.

E se non sarà per questo motivo, saccensi e non faranno la fila per pagare le multe che saranno ingiunte ai tanti cittadini dai temerari vigili urbani che consumeranno blocchetti e inchiostro senza pietà.

A proposito di stampa: quest’anno più che mai è un anno a basso profilo comunicativo. Nessuno spot, manifesti tradizionali, è l’anno del passaparola e dei segnali di fumo. Se non fosse per i ragazzi de l’Altrasciacca nessuna informazione circa il Carnevale di Sciacca 2015 circolerebbe sul web. Se cercate su google “carnevale di sciacca” rimarrete delusi: sono pochi e scarsi gli articoli che parlano della festa. 

Nonostante tutte queste considerazioni che vogliono solo sottolinearne i limiti per un futuro migliore, mi auguro che la festa saccense sia un successo, del resto È Carnevale malgrado tutto. Scendete in piazza e divertitevi. 
Ah, per rispondere a chi mi chiede: il Carnevale si fa, dal 14 al 17 febbraio. 
Per informazioni relative alle associazioni partecipanti e al programma visitate http://www.sciaccarnevale.it




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