lunedì 31 marzo 2014

VINITALY 2014, DAL 6 AL 9 APRILE.


                                            

Internazionalizzazione, buyer, export, bio e formazione: sono queste le parole chiave del 48° Vinitaly (www.vinitaly.com), in programma dal 6 al 9 aprile a Verona contestualmente a Sol&Agrifood ed Enolitech.
Il più grande salone mondiale dedicato al vino e ai distillati si conferma il punto di riferimento più dinamico e qualificato per la promozione commerciale e culturale di questi prodotti sui mercati globali.
Vinitaly attrae oltre 50mila operatori esteri da 120 Paesi con specifiche iniziative per favorirne l’incoming, unita ad un format che si rinnova di edizione in edizione. Novità assolute di quest’anno, che si sviluppano sul doppio binario di una crescente internazionalizzazione e una particolare attenzione al panorama delle produzioni biologiche, sono Vininternational, International Buyers' Lounge e Vinitalybio.
Vininternational - International Wine Production, rende per la prima volta organica la presenza degli espositori esteri all’interno di un padiglione che ne ospita più 70 dai principali Paesi produttori. L’International Buyers' Lounge, con Taste and Buy, è invece la nuova area per il b2b wine&spirit dedicata a operatori esteri selezionati presenti in fiera, al fine di favorire relazioni e scambi commerciali.
Al debutto anche Vinitalybio, realizzato con la collaborazione di FederBio: salone specializzato riservato ai vini biologici certificati. L’intento è quello di valorizzare le produzioni enologiche che seguono le norme del regolamento UE, e di rispondere a una precisa domanda del mercato, in particolare nei Paesi del Nord Europa, dell'America del Nord e dell'Estremo Oriente.
Oltre alle iniziative pensate per l’incontro di domanda e offerta, Vinitaly per quattro giorni torna ad essere un importante momento formativo e culturale, con un ricco programma di degustazioni guidate, convegni, presentazioni di ricerche e indagini di mercato, utili per l’aggiornamento professionale e per essere informati sulle ultime tendenze dal mondo del vino.
In contemporanea, come ogni anno, si svolgono Sol&Agrifood ed Enolitech, i due saloni che completano l’offerta di Vinitaly con l’eccellenza del food e delle tecnologie per la viticoltura, l’enologia e l’olivicoltura made in Italy. In tutto tre manifestazioni per una vetrina internazionale unica che fa dell’agroalimentare di qualità il proprio punto di forza: un comparto che vede l’export italiano protagonista con 33 miliardi di euro nel 2013, di cui 5 totalizzati dalla filiera vinicola e 1,3 da quella olearia.



Nuovo layout e rinumerazione dei padiglioni, a partire dal 7), la Sicilia rimane sempre padiglione 2, dopo gli ampliamenti e le ristrutturazioni realizzate da Veronafiere negli scorsi anni. In particolare, il pad. 7B diventa 8, cosicché i padiglioni 8, 9, 10 e 11 diventano rispettivamente 9, 10, 11 e 12.
Protagoniste in ogni edizione, anche nel 2014, le degustazioni guidate. Nel padiglione Vininternational, una degustazione della Vinitaly International Academy, una della rivista Winestate sui vini australiani e una dal prestigioso gruppo Iwsc; insieme alle altre degustazioni aziendali, porteranno il focus su molti vini francesi, oltre che australiani, sudafricani, di Nuova Zelanda, Azerbaijan, Ucraina, Spagna, Cile, Argentina. Confermato Tasting Ex...Press, il giro del mondo attraverso la degustazione dei migliori vini scelti da Gambero Rosso, Ais, Civiltà del bere, Euposia, Decanter, Der Winzer e Vince Magazine. Confermata la degustazione dei Tre Bicchieri del Gambero Rosso, mentre novità assoluta è Young&Young, evento che vede i giornalisti Paolo Massobrio e Marco Gatti, guidare tre sessioni di degustazione con quattro giovani produttori e una platea di wine blogger che twittano in tempo reale le proprie impressioni. Ritorna Taste Italy, da quest’anno by Doctor Wine Daniele Cernilli.

domenica 30 marzo 2014

IL CIBO, L'UNICA VERA STAR DELL'ITALIA


I turisti visitano l’Italia per la buona tavola. È questa l’estrema sintesi di un focus realizzato su dati Isnart-Unioncamere dal centro studi Fipe, la federazione italiana pubblici esercizi aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia.

Nell'indagine, la qualità del mangiare e del bere ha ottenuto dai turisti, sia italiani che stranieri, un voto nella scala scolastica da 1 a 10 pari a 8,2, cioè il valore più alto, superiore addirittura a cortesia e ospitalità in qualsiasi tipo di turismo, da quello montano a quello naturalistico, d’arte, culturale o sportivo. 
Si tratta di valori immateriali che, almeno nel caso della ristorazione, assumono anche valenza economica considerando che circa il 20% delle spese sostenute dai turisti che hanno soggiornato in Italia, nel 2012, è stato destinato alle consumazioni in ristoranti, pizzerie, bar, caffè e rosticcerie. Nell’immaginario del turista ed anche nell’esperienza vissuta il cibo è la vera star dell’offerta turistica nazionale. È il risultato dell’azione combinata di tante persone che appartengono al mondo dell’agricoltura e dell’industria di qualità ed a quello della ristorazione dove il nostro Paese può contare sulla straordinaria competenza di chef ai vertici dell’enogastronomia mondiale e su una rete di ristoranti e trattorie che anima ed arricchisce il territorio.

I GRANDI VINI DI SICILIA 2014




Se state per andare in enoteca e l'indecisione vi sta assalendo, ecco i 50 che dovete assolutamente assaggiare per l'anno 2014. 
Sono i vini a cinque stelle scelti dal team di esperti degustatori ONAV e sommeliers ed inseriti nella Guida ai Vini del Giornale di Sicilia curata dal giornalista Fabrizio Carrera e dall'enologo Gianni Giardina. Ve li elenchiamo uno per uno suddivisi per categoria, prendete nota:

Spumanti
Terzavia 2010 Marco De Bartoli Marsala (Tp)
Doc Contea di Sclafani Almerita Brut 2010 Tasca d"Almerita Sclafani Bagni (Pa)
Palmarés Rosé Extra Dry 2012 Gorghi Tondi Mazara del Vallo (Tp)

Bianchi
Bianca di Valguarnera 2011 Duca di Salaparuta Casteldaccia (Pa)
Catarratto 2012 Porta del Vento Camporeale (Pa)
Salina bianco 2012 Virgona Malfa (Salina) (Me)
Chardonnay 2011 Planeta Menfi (Ag)
Zibì 2012 Enologica Cassarà Alcamo (Tp)
Aquilae Chardonnay 2012 Cva Canicattì (Ag)
Doc Etna bianco A' Puddara 2011 Tenuta di Fessina (Castiglione di Sicilia) (Ct)
Kuddia del Gallo 2012 Abraxas Palermo
Case Bianche 2012 Tenuta La Fauci Venetico (Me)
Doc Sicilia Grillo Parlante 2012 Fondo Antico Trapani
Doc Etna bianco 2012 Patria Castiglione di Sicilia (Ct)

Rossi
Cabernet Sauvignon 2010 Tasca d'Almerita Sclafani Bagni (Pa)
Doc Etna rosso Quota 600 2011 Graci Castiglione di Sicilia (Ct)
Doc Etna rosso Feudo di Mezzo 2011 Girolamo Russo Castiglione di Sicilia (Ct)
Tancredi 2009 Donnafugata Marsala (Tp)
Nero Maccarj 2009 Gulfi Chiaramonte Gulfi (Rg)
Saia 2011 Feudo Maccari Noto (Sr)
Don Antonio 2010 Morgante
Zatir Nero d'Avola 2012 Cossentino Partinico (Pa)
Cabernet Sauvignon 2011 Feudo Principi di Butera Riesi (Cl)
Doc Sicilia Corte Ferro Nero d'Avola 2012 Caruso & Minini Marsala (Tp)
C'D'C Cristo di Campobello rosso 2012 Baglio del Cristo di Campobello Campobello di Licata (Ag)
Solinero 2011 Rapitalà 2011 Camporeale (Pa)
Litra 2011 Abbazia Sant'Anastasia Castelbuono (Pa)
Paccamora Nero d'Avola 2012 Curatolo Arini Marsala (Tp)
Doc Sicilia Il Giglio Syrah 2012 Masseria del Feudo Caltanissetta
Benuara 2012 Cusumano Partinico (Pa)
Harmonium 2011 Firriato Paceco (Tp)
Doc Noto Santa Cecilia 2010 Menfi (Ag)
Kaid Syrah 2011 Alessandro Camporeale (Pa)
Doc Faro San Placido 2010 Istituto Agrario Cuppari Messina
Schietto Syrah 2008 Spadafora Palermo
Doc Sicilia Frappato Fondo Filara 2012 Nicosia Trecastagni (Ct)
Rusciano Syrah 2010 Valle dell'Acate Acate (Rg)
Doc Eloro Spaccaforno 2011 Riofavara Ispica (Rg)
Doc Etna rosso 2011 Irene Badalà Castiglione di Sicilia (Ct)
Doc Etna rosso 2011 Archineri Pietradolce Castiglione di Sicilia (Ct)

Dolci
Doc Passito di Pantelleria Ben Ryè 2011 Donnafugata Marsala (Tp)
Doc Marsala Vergine Riserva 1980 Intorcia Marsala (Tp)
Doc Malvasia delle Lipari 2011 Florio Marsala (Tp)
L'Ecrù 2011 Firriato Paceco (Tp)
Doc Malvaia delle Lipari 2011 Fenech Malfa Salina (Me)
Doc Marsala Vergine Soleras Rallo Marsala (Tp)
Moscato di Zucco 2009 Cusumano Partinico (Pa)
Doc Passito di Pantelleria Nes 2010 Pellegrino Marsala (Tp)
Doc Malvasia delle Lipari passito 2010 selez. Carlo Hauner Hauner Santa Marina di Salina (Me)

Doc Malvasia delle Lipari 2011 Caravaglio Malfa Salina (Me)

TIRABUSCIO' SEMPRE CON ME




Tirabusciò è il contenitore virtuale che mi permetterà di comunicare news provenienti da comunicati stampa aziendali o semplici esperienze di vita reale, sulla mia più grande passione: il vino e il cibo.
Uno spazio tutto mio per parlare e commentare, insieme a chi vorrà seguirmi in questa nuova avventura, anche di olio, tendenze in cucina, agricoltura, viticoltura e olivicoltura e tanto altro.
Enjoy!


Rosaura Di Caro