Beh, dimenticatelo.
Di sabato la notizia che McDonald, qui il link della notizia
dall’agenzia stampa AGI, https://www.agi.it/economia/notizie/expo_partnership_con_mcdonald_s_avra_un_padiglione_ristorante-201502271821-eco-rt10177,
sarà sponsor ufficiale della manifestazione presente con uno spazio ristorante.
Ma non è mica finita qui: segue a ruota Coca Cola company la quale sarà Official
Soft drink partner di Expo.
Ma il pay off non era nutrire
il Pianeta, energia per la vita? Mmm, qualcosa non quadra.
La liason a me sembra al quanto forzata. Credete che Mc
Donald e Coca Cola siano degne rappresentanti della cucina mediterranea, e
soprattutto, maionese, zuccheri e grassi vari siano sinonimo di equilibrato?
Si tratta, a mio avviso, di un altro caso in cui il denaro
apre portoni e anche cancellate. Ovviamente mi tengo fuori dal dire la mia
riguardo a bandi, gare e tutto ciò che di discutibile ruota attorno
all’organizzazione di Expo, una manifestazione il volume d’affari
si aggira a non so a quanti milioni di euro, per non parlare poi dell'indotto che ne deriva.
(Pensate solo che al padiglione del vino Italia, lo spazio
per collocare una bottiglia di vino da 0.75 cl è di 3.000 Euro).
Ma ritorniamo alla
sana alimentazione: vi sembra che Mc Donald ne sia un rappresentante?
Sembrerebbe che il re del burger abbia stipulato un accordo, presentato in collaborazione al progetto “Fattore Futuro” lanciato per sostenere l'agricoltura italiana con il patrocinio del Ministero delle Politiche agricole, il quale offre a 20 giovani imprenditori agricoli italiani (con meno di 40 anni) di entrare a far parte dei fornitori italiani di McDonald's per tre anni.
Sembrerebbe che il re del burger abbia stipulato un accordo, presentato in collaborazione al progetto “Fattore Futuro” lanciato per sostenere l'agricoltura italiana con il patrocinio del Ministero delle Politiche agricole, il quale offre a 20 giovani imprenditori agricoli italiani (con meno di 40 anni) di entrare a far parte dei fornitori italiani di McDonald's per tre anni.
Bella mossa.
Grandi aziende come
De Cecco, Garofalo, Mutti dove sono finite, si sono fatte avanti? Non era più opportuno uno sponsor italiano?
Senza dubbio partecipare in qualità di partner di un evento
così importante come EXPO è per McDonald un’occasione per riabilitare la
propria reputazione e rilanciare il brand che negli ultimi mesi ha perso punti
in termini di vendite in tutto il mondo, e nonostante la nuova campagna di
marketing, rivelatasi inefficace, l’amministratore delegato Don
Thompson ha dovuto cedere il posto.
Secondo voi è giusto che McDonald rappresenti la cucina
mediterranea?
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